GIOVANE OPERAIO DI LESTANS COLTIVA MARIJUANA IN CASA. STANATO DAI CARABINIERI.

GIOVANE OPERAIO DI LESTANS COLTIVA MARIJUANA IN CASA. STANATO DAI CARABINIERI.
Nei giorni scorsi, Marco M., classe 1997, è stato segnalato ai Carabinieri della stazione di Meduno poiché pareva coltivasse piante di marijuana nella sua abitazione. Subito sono partite le indagini, guidate dal Comandante Michael De Favari, per controllare la veridicità delle informazioni.
Avuta conferma, alle 16 di ieri pomeriggio, i Militari dell’Arma hanno fatto irruzione nella residenza del giovane per effettuare una perquisizione. Hanno quindi rinvenuto e sequestrato 8 piante di cannabis, e una struttura che viene utilizzata per la coltivazione di queste, completa di sistema di aerazione e lampada.
Il ragazzo ha subito ammesso la sua responsabilità, confermando di coltivare lo stupefacente, ed è stato condotto in caserma per completare gli accertamenti di polizia. Considerato che si trattava di un giovane incensurato che si è mostrato collaborativo sin da subito, il Magistrato in turno, la Dottoressa Zaina, ha disposto il suo riaccompagnamento a casa. Questo, tuttavia, dovrà rispondere del reato di produzione e coltivazione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
Questo intervento si affianca alla costante attività dei Carabinieri dei reparti della compagnia di Spilimbergo, che mira a contrastare traffici illeciti di sostanze stupefacenti, i quali sono ormai un fenomeno diffuso. Per il produttore di queste sostanze, che nel caso di marijuana si identifica con il coltivatore, le conseguenze penali possono essere anche gravi. L’intervento di ieri dei Carabinieri della stazione di Meduno ha dimostrato che anche delle notizie frammentarie, una volta accertate e verificate, possono portare, anche in tempi brevi, all’individuazione di chi produce stupefacenti.