E' nata dopo un lungo viaggio affrontato nel grembo della madre 19enne, scappata giovedì scorso dall'Ucraina per fuggire dalla guerra. Ariana è una splendida bambina di quasi 3kg, venuta alla luce prematuramente attorno alle 13 di sabato all'ospedale di San Donà di Piave.
Anna, la mamma giovanissima era arrivata in Italia dopo essere stata prelevata dalla nonna alla frontiera con l’Ungheria insieme al fratello minorenne. Il papà, invece, era stato bloccato al confine. Lo stress di una famiglia divisa, la guerra, il viaggio di oltre 1500 km, hanno probabilmente determinato il parto prematuro ma l’epilogo dell’evento improvviso è stato sicuramente a lieto fine: Ariana e Anna stanno bene e con loro parte della famiglia è al sicuro.
Il personale dell'ostetricia e ginecologia ha accolto con particolare affetto la giovane ucraina sottoposta al taglio cesareo urgente subito dopo l’arrivo in ospedale. La prima richiesta della puerpera è stata quella di annunciare la nascita al papà, in Ucraina. Il tutto con non poca difficoltà nell’agganciare la linea telefonica del paese in guerra.
A portare in Italia la famiglia ucraina è stata nonna Halyna che da 19 anni lavora come badante a San Stino di Livenza: non appena le condizioni lo hanno permesso ha ingaggiato un autista per recarsi di persona al confine tra Ungheria e Ucraina e portare in salvo i familiari.
Alla neonata è stato donato un completino fatto a mano dall'Associazione Cuore di Maglia che da tempo collabora con la Patologia Neonatale dell’Ulss 4.