Il provvedimento di sospensione dell’attività per il locale, sito in Via Brigata Osoppo, è stato disposto dal Questore di Pordenone, sulla base di episodi, che hanno visto l’intervento delle forze dell’Ordine e del personale medico, per assistere clienti in grave stato di ebbrezza alcolica.
In particolare, domenica 20 settembre, poco prima delle 05, perveniva al 112 una richiesta di intervento, poiché i residenti della zona lamentavano forti urla e schiamazzi provenienti dal locale. I Carabinieri della Stazione di Polcenigo, giunti sul posto, hanno identificato 30 avventori, la metà dei quali gravati da precedenti di polizia in materia di stupefacenti ed altri reati. Durante l’intervento, è parsa evidente la violazione della normativa anti-covid, che ha elevato la sanzione pecuniaria nei confronti del gestore del locale. Inoltre, quattro dei frequentatori che si trovavano nel bar sono stati sanzionati per ubriachezza molesta.
Nel corso degli accertamenti è stato evidenziato anche un altro episodio avvenuto sempre al Bar la Suerte, che lo scorso 19 luglio ha visto l’intervento di un’ambulanza per soccorrere una giovane donna, la quale si trovava in stato di forte agitazione causata dall’assunzione massiccia di sostanze alcoliche. Il quantitativo di bevande alcoliche che aveva consumato proveniva interamente dal bar.
Il titolare è stato quindi indagato per il reato di somministrazione di bevande alcoliche a persona in stato di manifesta ubriachezza.
Vista dunque la situazione di pericolosità sociale, oltre che di pericolo per le persone derivanti dal non rispetto delle misure di igiene e salute pubblica, il Questore della Provincia di Pordenone Marco Odorisio ha disposto la sospensione per 30 giorni del pubblico esercizio Bar La Suerte di Fontanafredda.