DUE MIGRANTI SI NASCONDONO NEL CAMION PER ENTRARE IN ITALIA, FERMATI DAI CARABINIERI

DUE MIGRANTI SI NASCONDONO NEL CAMION PER ENTRARE IN ITALIA, FERMATI DAI CARABINIERI

Sono saliti clandestinamente sul rimorchio di un camion in Bosnia, per entrare in Italia. Denunciati in stato di libertà due sedicenti iracheni, giunti illegalmente nel territorio nazionale.

Nel pomeriggio del primo ottobre, durante la fase di scarico-merce al magazzino della ditta “Agri Verde” di Pasiano di Pordenone, dall’autoarticolato che trasportava bancali di legna da ardere, è improvvisamente uscito un giovane che ha subito tentato di scappare nelle campagne circostanti. Sul posto sono giunti i Carabinieri della stazione di Prata di Pordenone, che hanno trovato all’interno del rimorchio un altro individuo che dichiarava di provenire dal Kurdistan iracheno. Infatti, pare che i due giovani, di 16 e di 18 anni, sprovvisti di documenti, si siano introdotti furtivamente nel veicolo in Bosnia Erzegovina per entrare in Italia come richiedenti asilo.

È stato quindi richiesto l’intervento del personale del 118 di Pordenone per accertare le condizioni di salute dei due migranti, in particolare l’assenza di sintomi riconducibili al Covid19. In seguito, sono stati condotti agli uffici della Compagni di Sacile, dove sono stati fotosegnalati.

Al termine degli accertamenti, il minorenne è stato affidato al personale della cooperativa ONLUS “Impresa a Rete” di Ghirano, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale minorile di Trieste. Il 18enne invece, dopo che le autorità slovene hanno rifiutato all’ufficio immigrazione della Questura di Pordenone la richiesta di riammissione sul territorio dello stato di ultimo transito, è stato affidato al personale della comunità “Nuovi Vicini” di Pordenone e posto in isolamento fiduciario. Resta in attesa di un’eventuale regolarizzazione della sua posizione sul territorio nazionale.