I Carabinieri della stazione di Fontanafredda in collaborazione con quelli del Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia di Acqui Terme (AL) hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Pordenone B.M 45enne di Visone (AL) nulla facente, pluripregiudicato ritenuto responsabile del rato di truffa.

Lo scorso mese di Luglio qualificandosi come titolare di una fantomatica ditta di distribuzione vini ed alimentari denominata “Ingrosso Alimentari” di Acqui Terme, ordinava 32 forme di formaggio del valore di 1.150 euro circa al Caseificio Sociale Cooperativo di Fontanafredda pagando al corriere alla consegna con assegno bancario risultato essere smarrito nel mese di Agosto e denunciato da un 46enne di Rivoli (TO) presso la locale Stazione CC.

Il truffatore nel frattempo effettuava un secondo ordine di formaggi ma in relazione all’insoluto il caseificio disponeva il rientro della merce. D’intesa con i Carabinieri di Fontanafredda l’azienda faceva intendere all’acquirente che la merce sarebbe stata consegnata il 24 agosto 2016: nell’occasione veniva però fermato e perquisito dai militari del Radiomobile di Acqui Terme ( attivati dai CC di Fontanafredda ) e trovato in possesso di bolle di accompagnamento e fatture pertinenti la truffa in danno del caseificio di Fontanafredda, di analoga truffa perpetrata in danno dello stesso caseificio friulano nel mese di Luglio e di altre consumate in danno di caseifici piemontesi nel mese di Agosto fatti per cui procederanno i militari di Acqui Terme.

Il pregiudicato acquistava in maniera truffaldina beni alimentari che poi evidentemente rivendeva in nero ad aziende o privati compiacenti. Sono in corso accertamenti per verificare l’eventuale complicità di chi aveva denunciato lo smarrimento del blocchetto di assegni.