CONTRABBANDO DI SIGARETTE TRA ITALIA ED EST EUROPA: SEQUESTRATI 12MILIONI DI PACCHETTI

La base logistica era a Montagnana, nel padovano. Qui avveniva lo stoccaggio dei materiali destinati alla produzione di tabacchi per il traffico clandestino

CONTRABBANDO DI SIGARETTE TRA ITALIA ED EST EUROPA: SEQUESTRATI 12MILIONI DI PACCHETTI

La base logistica era a Montagnana, nel padovano, dove avveniva lo stoccaggio dei materiali destinati alla produzione di tabacchi da contrabbando. Lì i finanzieri, nel corso di un'apposita operazione, hanno scoperto oltre 12milioni di pacchetti di sigarette, che se immessi sul mercato, al termine del ciclo pruduttivo, avrebbero fruttato oltre 36 milioni di euro, nonché procurato una evasione delle correlate imposte pari a 45 milioni di euro circa.

Questo l'esito dell'ultima indagine del comando provinciale delle fiamme gialle euganee, impegnati, assieme ai colleghi di Firenze e Trieste, in un'operazione a contrasto del traffico illecito dei tabacchi Italia ed Est Europa. Otto le persone denunciate, che dovranno rispondere di , in concorso, di contrabbando di tabacchi lavorati esteri, introduzione nel territorio dello Stato di marchi contraffatti e ricettazione.

Il sodalizio, composto da cittadini italiani, moldavi e rumeni, era stato monitorato da tempo. All'interno del capannon erano stati visti arrivare oltre 600 bancali di semilavorati per sigarette (filtri, cartine, pacchetti per il confezionamento).

In prossimità di Ferragosto le fiamme gialle hanno assistito all'uscita di sei autoarticolati, a coppie, dal deposito, diretti verso le principali arterie stradali in direzione della Slovenia, con partenze intervallate e, soprattutto, con la scorta di autovetture staffetta, deputate al controllo dell’eventuale presenza di forze di polizia lungo il percorso.

Gli autisti sono stati trovati in possesso di diversi telefoni cellulari, denaro contante e di 70 targhe rumene di copertura risultate falsificate.

Sottoposti a sequestro complessivamente i materiali costituiti da filtri, bobine di carta e di pellicole di alluminio nonché pacchetti pretagliati di marca “Marlboro Rosse”, “Marlboro Gold” e “Richmond”, destinati al mercato inglese.

I beni sequestrati erano stati nascosti sotto diversi strati di cartoncini natalizi, mentre i filtri per le sigarette, a forma di bastoncino, erano stati formalmente dichiarati nei documenti di trasporto come anime da inserire all’interno dei pennarelli per bambini.