CONCORDIA SAGITTARIA: CONTROLLO DI VICINATO, OLTRE MILLE FAMIGLIE COINVOLTE

Controlli di vicinato, a Concordia coinvolte oltre 1100 famiglie con la copertura totale del territorio comunale. Il numero è stato comunicato dall’assessore alla sicurezza Simone Ferron, che nei giorni scorsi ha sottoscritto la “Carta Venezia”, un documento internazionale che si prefigge di ampliare in Europa l’esperienza del Controllo del Vicinato.


Il meeting, ospitato al circolo dei sottufficiali della Marina Miliatare nel capoluogo lagunare, ha ospitato una sessione seminariale ed è stata anche l’occasione per fare il punto sul funzionamento del famoso progetto, che ormai da anni è presente un po' in tutto il Veneto Orientale. «Il controllo di vicinato», ha spiegato l’assessore Simone Ferron, «è uno strumento che con il tempo è diventato efficiente ed efficace contro i malintenzionati.


I numeri ci danno ragione, visto che i reati predatori, da quando è stato introdotto, sono drasticamente calati. Da solo -continua Ferron- logicamente non basta, ma se consideriamo anche l'ottimo lavoro svolto dalle forze dell'ordine e l'implementazione dell'impianto di videosorveglianza, questo fa di Concordia un modello da prendere come esempio».


Gli interventi dei relatori all’incontro veneziano hanno intrecciato fra loro i temi della condivisione delle migliori pratiche di sicurezza urbana, della partecipazione dei cittadini alla sicurezza delle città europee e dello sviluppo della rete europea Eunwa (European Neighbourhood Watch Association): un’associazione fondata nel 2014 che ha come obiettivo la promozione del Controllo del Vicinato e la prevenzione della microcriminalità.


A Concordia, inoltre, è stata attivata anche l'applicazione Shelly, che permette di segnalare anche con l'invio di fotografie, situazioni come rifiuti abbandonati, abbandono e smarrimento animali, problematiche legate alla viabilità, eventi e molto altro.