COME SARANNO NATALE E CAPODANNO? ECCO UN BREVE VADEMECUM

COME SARANNO NATALE E CAPODANNO? ECCO UN BREVE VADEMECUM

Con chi potremo trascorrere Natale e Capodanno? Alla domanda più attesa degli ultimi giorni la risposta è chiara: la raccomandazione del governo è quella di farlo con le persone conviventi.

Si possono comunque invitare parenti, ma soltanto due persone al di fuori del nucleo familiare, tra queste possono essere compresi anche gli amici. I minori di 14 anni non vengono conteggiati, così come le persone con disabilità, e quindi possono aggiungersi. In casa è sempre bene usare la mascherina quando non si sta a tavola e rispettare il distanziamento mentre si mangia.

Per il Capodano valgono le stesse regole del Natale. Le feste sono vietate e per quanto riguarda i botti, non ci sono limitazioni (se non le ordinanze comunali dei sindaci, come per esempio Treviso) ma non si possono creare comunque assembramenti esterni. Il 31 dicembre non si potrà trascorrere la festività all'aperto, perchè è un giorno rosso e le uscite son o vietate se non per comprovate esigenge e, ricordiamolo, è in vigore il coprifuoco dalle 22 alle 5 a Natale e dalle 22 alle 7 a Capodanno.

I giorni in cui l'Italia entrerà in zona rossa sono il 24, 25, 26, 27 e 31 dicembre, quindi 1,2,3, 5 e 6. Oggi, domani e mercoledì sono giorni gialli, ma con divieto di spostamento tra le regioni, anche se si trovano in fascia gialla. Nel periodo "rosso" sono vietati gli spostamenti all'interno del proprio comune. C'è la deroga, dal 24 dicembre al 6 gennaio, dalle 5 alle 22, per visitare amici o parenti, a massimo due persone. Ci si può spostare soltanto una volta nella stessa giornata per andare in abitazioni private che si trovino nella stessa regione. E dunque anche in un comune diverso da quello di residenza.

Si può uscire con l'autocertificazione per "comprovate esigenze", che sono motivi di lavoro, salute e urgenza. Consentito recarsi in alimentari, farmacie, parafarmacie, tabacchi edicole. Si può andare dal parrucchiere, mentre i centri estetici sono chiusi. Semaforo verde per l'attività motoria all'aperto. Chi non rispetta i provvedimenti rischia sanzioni che arrivano fino a mille euro.