CASIER: IMMIGRATI IMPIEGATI IN LAVORI SOCIALMENTE UTILI

Eseguiranno lavori socialmente utili, come per esempio al pulizia delle strade e lo sfalcio dell'erba.

 

A Casier, dove da diversi mesi sono ospitate diverse decine di richiedenti asilo, il Comune guidato dal sindaco Miriam Giurati ha dato il via libera, ieri sera attraverso una delibera, al progetto che coinvolgerà i migranti nei vari impieghi a favore della collettività.
A presentare la proposta era stata la stessa società che si occupa di accoglienza, Nova Facility srl: trattasi di fatto del primo progetto di lavori socialmente utili da parte dei migranti in provincia di Treviso. Saranno impegnati nella riqualificazione della pista ciclopedonale che collega Dosson a Casier, con lo sfalcio dell'erba e la conseguente resa più sicura del transito, la pulizia e la verniciatura della staccionata.

La pista ciclopedonale si sviluppa lungo 9 chilometri e sarà suddivisa in 9 lotti. I richiedenti asilo saranno dotati di giubbino catarifrangente e saranno guidati da un operatore della struttura, riconoscibile grazie ad una specifica pettorina. Il secondo intervento proposto riguarda la pulizia e manutenzione costante dei parchi pubblici, soprattutto quelli adiacenti all' ex caserma Serena. Un progetto, questo, che si pone l'obiettivo di facilitare la socializzazione tra i migranti ospitati e gli abitanti del quartiere.