CAORLE: FINTI SORDOMUTI CHIEDONO DENARO, BLOCCATI DALLA POLIZIA LOCALE

CAORLE: FINTI SORDOMUTI CHIEDONO DENARO, BLOCCATI DALLA POLIZIA LOCALE

Si fingevano sordomuti, approfittando della generosità dei turisti e chiedendo denaro per la costruzione di un fantomatico centro internazionale dedicato all'assistenza di persone non udenti, disabili e bambini poveri. Per questo motivo a Caorle, in pieno centro storico, sette persone di nazionalità rumena sono stati raggiunti da altrettanti verbali staccati dalla polizia locale. Gli agenti sono intervenuti in una vasta operazione, fingendosi veri e propri ospiti della località, sfruttando l'effetto sorpresa e bloccando le truffe in atto. Al gruppo è stato contestato il divieto di raccolta firme e fondi, previsto dal regolamento di sicurezza urbana.

Tutto il materiale è stato sequestrato. Per tutti è scattato il DASPO urbano con l’obbligo di lasciare la città e non farvi rientro per 48 ore. Importante, ai fini dell’operazione, l’impiego delle tecnologie in dotazione al Comando di Polizia Locale come i dispositivi di lettura targhe del sistema di videosorveglianza, che consentono agli agenti di monitorare l’ingresso in città dei veicoli ed il nuovissimo software “Pelta” che grazie all’intelligenza artificiale consente di prevenire i tempi ed i luoghi in cui truffatori operano.