BIBIONE, SECONDE CASE OCCUPATE: INDAGINE IN CORSO SU NOVE PERSONE

BIBIONE, SECONDE CASE OCCUPATE: INDAGINE IN CORSO SU NOVE PERSONE


La voglia di “evadere” è tanta. Specialmente dopo giorni in cui la gente è costretta a rimanere chiusa in casa. Se poi si aggiungono splendide giornate di sole, la temperatura in aumento e la vicinanza con le festività pasquali, cresce ancora di più la voglia di evadere. In questi giorni il sindaco di San Michele al T. Pasqualino Codognotto ha organizzato una serie di controlli contro chi occupa le seconde case a Bibione quelle che durante l’anno sono chiuse e vengono usate da persone residenti fuori del Comune solo nei mesi estivi.


In questi giorni il comandante della polizia locale William Creamasco ha già effettuato una serie controlli con gli agenti attivi sul territorio e individuato due gruppi (uno da sette e uno da due persone) che occupavano appartamenti di solito sfitti. Le indagini sono ancora in fase di accertamento per verificare se questi occupanti sono veramente residenti negli appartamenti in questione come da loro dichiarato. In caso di false dichiarazioni le sanzioni amministrative vanno da 400 a 3000 euro oltre a sanzioni penali.


“Nessuno vuole fare repressione – ci tiene a precisare il sindaco Codognotto – ma siamo in emergenza e vogliamo prima di tutto tutelare la salute della gente. Posso capire che la tentazione di uscire è tanta, ma in questo momento non è possibile, bisogna rispettare quanto ci viene richiesto a livello governativo. Per cui chi non rispetta le regole verrà sanzionato”. In vista del fine settimana con le festività di Pasqua e Pasquetta i controlli da parte della polizia locale saranno intensificati anche in collaborazione con l’Arma dei carabinieri e la Polizia di Stato per far rispettare le disposizioni in materia di Coronavirus.