BELLUNO. CADE A TERRA BATTENDO IL VOLTO. FERITO IN MONTAGNA E TRATTO IN SALVO

BELLUNO. CADE A TERRA BATTENDO IL VOLTO. FERITO IN MONTAGNA E TRATTO IN SALVO

Cade a terra battendo il volto, paura in montagna per un 60enne di Musile di Piave. Ieri pomeriggio l'uomo, che si trovava con un compagno di escursione sul monte Antelao, nel bellunese, è rimasto vittima di un infortunio, riportando un probabile trauma facciale. I due avevano perso l'orientamento e lo scenario non era certo semplice: nebbia e pioggia. La centrale del 118, attorno alle 14.45, ha ricevuto la richiesta di soccorso, imbarcando in elicottero cinque tecnici del soccorso alpino di San Vito di Cadore.

La squadra iniziando a salire ha individuato a circa metà montagna il punto della caduta dell'escursionista, capendo che i due, ingannati dalla nebbia, non trovando più riferimenti, erano poi tornati a salire. Infatti, continuando a chiamarli a voce, i soccorritori li hanno individuati a 2.900 metri di altitudine, poco sotto la sede dell'ex Bivacco Cosi.

Impauriti, temendo di peggiorare la situazione, i due amici si erano riparati sotto una roccia spiovente non distante dal sentiero in attesa dei soccorsi. Prestate le prime cure al 60enne, i due escursionisti sono stati assicurati con la corda e hanno iniziato la discesa con la squadra. Arrivati alla Bala, 2.500 metri di quota, la visibilità ha consentito l'intervento dell'eliambulanza, che ha caricato a bordo l'infortunato utilizzando un verricello di 10 metri e lo ha trasportato all'ospedale di Belluno. I soccorritori hanno quindi proseguito nel rientro assieme al compagno. L'intervento si è concluso alle 19.15.