BABY GANG A VENEZIA: ARRESTI E PERQUISIZIONI DELLA POLIZIA DI STATO

Cinque distinti provvedimenti restrittivi della libertà personale sono stati eseguiti dalla polizia di stato a Venezia su ordine del Gip del Tribunale ordinario e dei minorenni a carico di 7 persone, tre maggiorenni e quattro minori, ritenuti responsabili di reati contro la persona e il patrimonio e componenti di alcune cosiddette baby gang che, negli ultimi mesi, avrebbero commesso numerosi delitti nel centro storico e nella terraferma veneziana.

 

Tre i gruppi delinquenziali individuati dalle forze dell’ordine. Su richiesta della Procura Ordinaria e di quella per i Minorenni, sono stati emessi due distinti provvedimenti di custodia cautelare in carcere a carico di un giovane di 19 anni e di un minorenne di 16 anni. I due sono ritenuti responsabili, in concorso con altri, di due rapine aggravate commesse, con l’utilizzo di un tirapugni, il 13 e il 19 gennaio scorsi in centro storico. 
 
Un secondo filone investigativo ha consentito al G.I.P. presso il Tribunale Ordinario di Venezia di emettere una ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di un giovane di 18 anni, già gravato da sorveglianza speciale, ritenuto responsabile, in concorso con altri, della commissione di una decina di episodi delittuosi, per i reati di estorsione, furto aggravato, furto in abitazione aggravato e danneggiamento aggravato, commessi a Venezia tra il giugno e l’agosto 2018. 
 
Per un terzo gruppo criminale sono infine state emesse 2 ordinanze cautelari, la prima, su richiesta della Procura Ordinaria, dispone gli arresti domiciliari a carico di un diciottenne, la seconda emessa su richiesta della Procura per i Minorenni, ha disposto il collocamento in comunità per 3 minori. I quattro sono ritenuti responsabili, in concorso con altri, di un tentativo di rapina aggravata, commessa a Mestre ai danni di una vittima di origine bengalese che nell’occasione aveva riportato lesioni guaribili in quindici giorni. Nel corso dell’attività sono state eseguite anche perquisizioni delegate dall’autorità giudiziaria a carico di altri indagati, di età compresa tra i 14 e i 19 anni, coinvolti a vario titolo, negli episodi sopra menzionati e facenti parte dei tre gruppi criminali in argomento.