AGRICOLTURA COLPITA DURAMENTE DAL MALTEMPO: DANNI A VIGNETI, MAIS, SOIA E FRUTTETI

Il Presidente regionale di Coldiretti Zolin: "Per alcune imprese è il colpo di grazia, circa 1 su 10 è a rischio chiusura"

AGRICOLTURA COLPITA DURAMENTE DAL MALTEMPO: DANNI A VIGNETI, MAIS, SOIA E FRUTTETI

A quasi 48 ore dalla violenta ondata di maltempo che si è abbattuta tra il 25 e il 26 luglio, su alcuni territori del Friuli Occidentale, si continua a fare la conta dei danni. Anche il mondo dell’agricoltura nei comuni di Roveredo in Piano, Fontanafredda, San Quirino e Vivaro ha sofferto sotto il forte vento e la grandine: distrutti vigneti, mais, soia e frutteti. La stima arriva da Coldiretti Pordenone, che è impegnata attraverso i propri uffici a raccogliere le segnalazioni per una prima ricognizione e quantificazione dei danni, che in molti casi hanno interessato anche strutture, capannoni e impianti.

Una stagione già difficile, a causa dell’esplosione dei costi, della crisi dei mercati e delle incertezze dovute alla guerra, e messa in ginocchio dalla peggiore siccità che si è vista negli ultimi anni, rischia ora di venire eliminata da questi temporali. È il commento del presidente di Coldiretti PN Matteo Zolin. “Noi agricoltori abbiamo cercato di non demordere, seminando ugualmente, nonostante i costi esorbitanti – ha dichiarato il presidente - ma facendo i conti con la realtà, abbiamo il 30% delle imprese agricole che stanno lavorando in perdita, e circa 1 su dieci a rischio chiusura: questi eventi atmosferici per alcuni rischiano di essere una mazzata letale”.

Secondo Coldiretti, per alcuni i danni sono stati così ingenti da mettere a rischio, soprattutto per quanto riguarda vigneti e frutteti, anche le produzioni del prossimo anno.

L’appello da parte dell'associazione di categoria al Governo è dunque quello di agire per difendere il patrimonio agricolo e la disponibilità di terra fertile, con prezzi equi dei prodotti agricoli che rendano il giusto valore al lavoro nei campi. "Solo così sarà possibile fare fronte a tutte le situazioni difficili".