Cinquanta evasori totali o paratotali scoperti in meno di un anno e mezzo nell'intera provincia di Pordenone. E' uno dei dati che emerge nel report delle attività stilate dalle fiamme gialle, che oggi hanno celebrato, al comando provinciale, il 246esimo anniversario della propria fondazione. Dal primo gennaio del 2019 al 31 maggio di quest'anno, i baschi verdi hanno eseguito 388 interventi ispettivi ed effettuato circa 4.000 controlli. Le persone denunciate sono state 39, mentre le posizioni contestate sono state 264 su 2.477 controlli “strumentali” (scontrini e ricevute fiscali) pari all’11% sul totale dei controlli.
Nel periodo in oggetto sono stati eseguiti inoltre “sequestri per equivalente”, disposti dall’Autorità Giudiziaria per oltre 9,5 milioni di Euro. Al vaglio delle autorità proposte per 1,6milioni di euro.
Ma l'attività della guardia provinciale è stata ben più ampia, in numerosi settori. Come quello del lavoro nero, dove sono stati scoperti 644 lavoratori irregolari, con la segnalazione di 23 datori di lavoro.
Le Fiamme Gialle pordenonesi hanno poi effettuato 15 interventi per frodi al Bilancio Comunitario, Nazionale e Locale (Regione FVG, Provincia di Pordenone e Comuni).
Si tratta di indebite percezioni di contributi destinati all’agricoltura e di altri incentivi alle imprese erogati dallo Stato e dagli Enti locali.
Oltre 3,4 milioni di euro gli importi indebitamente richiesti ed in parte riscossi; 4 le persone denunciate. Avanzate all’Autorità Giudiziaria proposte per il sequestro preventivo per oltre 1,3 milioni di euro. Nel comparto, allo stato, sono stati eseguiti sequestri preventivi per 1.332.000 euro disposti dalla Procura della Repubblica. Nel settore sono state, inoltre, effettuate confische per complessivi 151.000 euro. Sono stati effettuati 55 controlli nel settore delle prestazioni sociali agevolate, 55 le persone verbalizzate per false dichiarazioni finalizzate ad ottenere agevolazioni nel settore scolastico/sociale. Tra i denunciati anche una persona che aveva indebitamente richiesto e percepito il “reddito di cittadinanza”.
Sono stati inoltre svolti 5 interventi e segnalati alla Corte dei Conti 8 soggetti per un danno erariale di oltre 1,8 milioni di euro. Sono stati eseguiti sequestri preventivi per 386.000 euro disposti dalla Procura presso la Corte dei Conti.
Le Fiamme Gialle pordenonesi hanno operato anche nella lotta alla corruzione nella Pubblica Amministrazione denunciando 23 soggetti (di cui 3 in stato di arresto). Tra le persone denunciate anche 5 Pubblici Ufficiali.