Sostiene di esser stato travolto mentre era in sella a una bicicletta, la vigilia di Natale, a Casale della Madonna, nell'udinese. Tanto da esser finito in ospedale con diverse ferite. Una volta ripresosi, non ha esitato a sporgere denuncia ai carabinieri, che ora indagano su un caso di presunta pirateria.

Protagonista della vicenda è un 42enne nigeriano residente a San Donà, che quel 24 dicembre, raccontano i suoi legali dello Studio 3A, aveva raggiunto il Friuli per trovare alcuni amici e scambiarsi auguri e regali di Natale. Con una mountain bike che gli avevano prestato, attorno alle 4 del pomeriggio, stava procedendo da Marano a San Giorgio di Nogaro per tornare in stazione e rientrare a San Donà.

Mentre percorreva ai lati della carreggiata la Strada Provinciale 3, poco prima dell’intersezione con Strada Colomba, la sua bicicletta sarebbe stata urtata violentemente da un mezzo che proveniva dalle sue spalle e che l'uomo non avrebbe avuto neppure il modo di scorgere.

Per l'urto, questa la versione degli avvocati, il 42enne è finito a bordo carreggiata, all'interno della proprietà di un'abitazione, rimanendo privo di sensi per qualche minuto. Quando si è ripreso è riuscito a raggiungere il bordo della strada, attirando l'attenzione di una conducente che ha chiamato i soccorsi.

All’ospedale gli hanno riscontrato un colpo di frusta, un brutto trauma alla spalla destra e svariate botte e contusioni, soprattutto alla schiena, per una prognosi di due settimane. Sul fatto indagano ora i carabinieri sandonatesi, a cui eventuali testimoni possono rivolgersi.