Altri due casi sono stati denunciati alla Polizia di stato della Questura di Pordenone, che ora è sulle tracce di due persone che, stando alle testimonianze delle persone che hanno avuto a che fare con loro, avrebbero un’età compresa tra i 40 e i 60 anni.
La tecnica è sempre la stessa: il primo a farsi avanti è il falso tecnico, che suona alla porta di persone spesso anziane. Chiede di poter entrare in casa poiché sono stati segnalati alcuni disservizi.
Controlla ogni angolo dell’abitazione, alla ricerca di oggetti di valore e poi esce senza destare troppi sospetti.
Poco dopo alla porta della stessa casa si presenta un falso poliziotto, che dice di avere appena arrestato un falso tecnico del gas con addosso alcuni oggetti rubati. Chiede alla vittima se, per caso, appartengano a lei. Entra in casa, chiede se ci siano altri soldi e monili in oro tanto da distrarre la persona mentre, alle spalle, si intrufola nuovamente il falso tecnico che completa la razzia rimasta prima incompiuta.
In entrambi i casi l’ammanco sarebbe pari a circa 1000 euro.