"TRUFFA DELLO SPECCHIETTO": COME COMPORTARSI

Mantenere la calma e proporre alla persona che ci ritiene responsabile del danno di chiamare subito le forze dell'ordine. Se le persone sono malviventi desisteranno dalle richieste di risarcimento e si allontaneranno.


Questi i primi accorgimenti se si intuisce di essere vittime della famosa truffa dello specchietto, con l'ultimo caso andato in scena, a Cavolato di Sacile. Se possibile, consigliano i carabinieri della compagnia di Sacile, è utile prendere nota di marca, modello e soprattutto targa della vettura nonché della descrizione delle persone.

Ancor meglio in modo discreto effettuare fotografie alla vettura con relativa targa e comunicare all’operatore del 112 quanto è avvenuto, fornendo più informazioni possibili sugli autori del reato, indicando il luogo preciso del fatto e la direzione verso la quale i potenziali truffatori si sono allontanati.


Chiunque ritenga di essere stato vittima della “truffa dello specchietto” e non abbia denunciato l’evento non si faccia remore per il fatto di essere ingenuamente caduto nel raggiro: si rivolga con fiducia alle Forze dell’Ordine contattando il 112 per denunciare o fornire informazioni; se raggirati da persone a bordo di una Fiat Qubo di colore grigio contattare la compagnia carabinieri di Sacile all’utenza 0434.787900.