RAGGIRO’ IMPRENDITORE INDUCENDOLO AL SUICIDIO. LA RESPONSABILE E’ DUNJA KOSIR

Si era indebitato a causa di una donna straniera che, con la scusa di aprire un’impresa di prodotti aromatici nel mercato americano, dopo averlo plagiato lo aveva convinto a consegnarle i risparmi di una vita. Resosi conto di aver ‘’bruciato’’ qualcosa come 100mila, il 4 maggio del 2013 Paolo Gava, imprenditore 67enne di San Giorgio della Richinvelda, si era tolto la vita impiccandosi nel fienile di casa. I carabinieri di Aviano, dopo il recente arresto di Dunja Kosir, 39enne slovena residente a Pontebba, responsabile di truffa e circonvenzione di incapace dal momento che aveva spillato ad un 81enne di Aviano ben 80mila euro, hanno scoperto che a partire da marzo 2013 la stessa avrebbe raggirato il 67enne. Nell’abitazione della donna, nel corso della perquisizione contestuale al suo arresto, sono state rinvenute numerose lettere di un uomo che si era invaghito di lei; l’imprenditore era stato indotto a consegnarle ripetutamente ingenti somme di denaro. Abbagliato dalla relazione sentimentale, in pochi mesi aveva dilapidato i risparmi di una vita compromettendo i rapporti con moglie e figli. Raggiunto il suo scopo, Dunja Kosir aveva interrotto con lui ogni tipo di rapporto inducendolo al suicidio. La donna si faceva chiamare Clara e le indagini dei militari di Aviano hanno dimostrato che corrisponde alla stessa che, attualmente, si trova in regime di arresti domiciliari.