PATOLOGIE RARE: INTERROGAZIONE DEI TOSIANI IN CONSIGLIO REGIONALE

“Riconoscimento patologie rare: la Giunta regionale attivi urgentemente le previsioni dell’articolo n. 27 della legge regionale n. 6/2015”. Questo il titolo dell’interrogazione a risposta scritta presentata dai consiglieri tosiani Stefano Casali, Andrea Bassi, Maurizio Conte e Giovanna Negro per sapere dalla Giunta regionale: “Se ritiene di predisporre l’atto amministrativo e l’impegno economico per dare attuazione all’articolo n. 27 della legge regionale 27 aprile 2015, “Riconoscimento della fibromialgia e dell’encefalomielite mialgica benigna quali patologie rare”.” “Nella finanziaria 2015 – spiegano i tosiani – era previsto il riconoscimento della fibromialgia e dell’encefalomielite mialgica benigna quali patologie rare, ma ad oggi niente è ancora stato fatto”. L’articolo è il n. 27 delle Legge regionale n. 6 del 27 aprile 2015 (Legge di Stabilità Regionale per l’Esercizio 2015), dal titolo “Riconoscimento della fibromialgia e dell’encefalomielite mialgica benigna quali patologie rare”. “Il Consiglio regionale – proseguono i tosiani - con l’approvazione dell’articolo 27 ha messo in campo un’ulteriore importante tassello per rendere il nostro sistema socio-sanitario all’avanguardia anche sul fronte delle patologie rare e, tra le disposizioni, è previsto che la Giunta regionale individui: a) la sede del centro di riferimento, b) i presidi di diagnosi e cura, c) la dotazione organica ed economica, d) i criteri di esenzione dal ticket”. “Ad oggi però – aggiungono Casali, Bassi, Conte e Negro - sono già trascorsi di gran lunga i 60 giorni dall’entrata in vigore della L.R. n.6/2015 e nulla sembra sia stato predisposto di quanto previsto dalla legge regionale; vogliamo dunque sapere se la Giunta ritenga di predisporre l’atto amministrativo e l’impegno economico per dare attuazione all’articolo n. 27 della legge regionale 27 aprile 2015 “Riconoscimento della fibromialgia e dell’encefalomielite mialgica benigna quali patologie rare”.