VIABILITA': AUMENTATANO I FLUSSI DI TRAFFICO NELLA RETE DI AUTOVIE VENETE

VIABILITA': AUMENTATANO I FLUSSI DI TRAFFICO NELLA RETE DI AUTOVIE VENETE
Sulla rete autostradale di Autovie Venete, anche nel 2018 è proseguito l’incremento dei flussi di mezzi pesanti mentre cala quello dei veicoli leggeri. I dati elaborati dalla Concessionaria forniscono un quadro della situazione chiaro:  + 2,98 l’incremento dei mezzi pesanti, passati da 12 milioni 674 mila 952 del 2017 a  13 milioni 052 mila 704 del 2018.

Numeri che si “materializzano” sull’autostrada con le lunghe file di camion incolonnate sulla corsia di marcia nel tratto Palmanova-Portogruaro dove sono attivi i cantieri per la costruzione della terza corsia. Cala del 1,93%, invece, il traffico leggero che passa da 35 milioni 598 mila 665 a 34 milioni 910 mila 564. Una diminuzione che riguarda soprattutto – anche qui – i tratti dove insistono i cantieri.

Un fenomeno che Autovie Venete ha incoraggiato, invitando chi vive in quelle aree e deve effettuare spostamenti brevi, a utilizzare la viabilità normale. I dati riguardanti le uscite ai caselli compresi fra Trieste e Portogruaro lo confermano: meno 2,38% a Trieste-Lisert; - 4,16% a Redipuglia; -3,13% a Villesse; - 6,61% a Palmanova; - 9,4% a Udine Sud; -16,94% a San Giorgio di Nogaro; - 7,71% a Latisana; - 5,58% a Portogruaro.

In tutti gli altri caselli, invece, le percentuali sono caratterizzate dal segno più: +2,18% San Stino di Livenza; + 2,56 San Donà di Piave; + 10,92 Meolo-Roncade; + 1,76 Venezia Est + 4,15% Cordignano; + 3,95% Godega; unica eccezione Cessalto, dove le uscite calano del 2,98%.