L'amministrazione comunale ha infatti accolto la richiesta pervenuta dalla dirigente dell'istituto comprensivo “A. Palladio”, Antonella Berardo, che chiedeva un potenziamento del servizio tra le due località a partire dall'anno scolastico 2017/2018. La valutazione positiva è arrivata al termine dell'ultima giunta comunale: il semaforo verde arriverà in presenza di almeno 4 iscritti. Il servizio, se sarà attivato, prevede il pagamento di 65 euro a trimestre oppure di 180euro annui, come per tutti gli scuolabus del comune di Caorle.

«Alcune famiglie residenti a San Giorgio di Livenza», spiega l'assessore alla pubblica istruzione, Riccardo Barbaro, «hanno espresso l'intenzione di iscrivere i propri figli alla prima classe della scuola secondaria di primo grado “E. Fermi” di Caorle, poiché hanno considerato l'offerta formativa del nostro plesso molto completa ed all'avanguardia.

Ci siamo attivati fin da subito contattando l' Atvo per valutare la possibilità del potenziamento di tale servizio, in modo tale da garantire il collegamento dalla frazione di San Giorgio di Livenza al capoluogo e ritorno. Siamo così riusciti a trovare un punto d'incontro sia economico che organizzativo, che ci permetterà di assicurare, con l'iscrizione di almeno 4 alunni, il servizio di scuolabus già a partire dal prossimo anno scolastico».