“Il primo intervento, per un valore di 500.000 euro – spiega l’assessore regionale alla difesa del suolo Gianpaolo Bottacin - riguarda un’area critica in alveo tra il Comune di Ponte di Piave e S. Biagio di Callalta, interessata da fenomeni erosivi che richiedono lavori di consolidamento di sponde fluviali, e prevede l’esecuzione di un’opera che mantenga l’attuale equilibrio instauratosi tra le due sponde fluviali, che arresti la prosecuzione dell’attività erosiva e crei le premesse per mettere in sicurezza l’insediamento abitativo limitrofo”.
Saranno pertanto eseguiti lavori di ripristino della difesa radente in roccia dissestata e di ripascimento della scarpata con materiale raccolto in alveo. La parte superiore verrà sistemata con terreno vegetale, in modo da favorire l’inerbimento e la crescita di specie arbustive autoctone. A valle di questa difesa verranno realizzati due pennelli discendenti in massi per deviare le piene e favorire il deposito di materiale, impedendo in questo modo il proseguimento dell’erosione.