Questa mattina, nella zona di Ascoli Piceno, la terra ha tremato di nuovo. La scossa più forte di magnitudo 3.4 è stata registrata dall'Ingv alle 7.08, con epicentro tra Arquata del Tronto e Norcia, ad una profondità di 10 km. Alle 8.02 un nuovo movimento tellurico, ma con minore intensità: la scossa è stata di magnitudo 2.1, sempre ad una profondità di 10 km.
Una frana ha bloccato la statale Salaria all'altezza di Quintodecimo, in provincia di Ascoli Piceno, a pochi chilometri da Arquata del Tronto. Un'arteria strategica per i transiti di mezzi e soccorsi, via di accesso imprescindibile per raggiungere le aree terremotate.
I vigili del fuoco hanno operato incessantemente da questa notte, insieme ai tecnici e agli operai dell'Anas per liberare parte della carreggiata della principale strada di collegamento tra Ascoli Piceno e Rieti ostruita dalla frana. Lo smottamento, forse provocato dalle forti pioggie cadute nell'Ascolano nelle ultime ore, è avvenuto in una località che si trova nel comune di Acquasanta Terme, a circa 20 chilometri a ovest di Ascoli.