AMBIENTE, VENETO: 5 MILIONI DI EURO PER IL NUOVO BANDO DEDICATO ALLA ROTTAMAZIONE DI VECCHIE AUTO

AMBIENTE, VENETO: 5 MILIONI DI EURO PER IL NUOVO BANDO DEDICATO ALLA ROTTAMAZIONE DI VECCHIE AUTO

Nuove importanti opportunità per i cittadini grazie al bando approvato oggi dalla Giunta regionale del Veneto su proposta dell'assessore all'Ambiente, Gianpaolo Bottacin. Con il documento, infatti, si promuovono ancora incentivi per chi vorrà rottamare la propria vecchia auto e sostituirla con un veicolo a basso impatto ambientale.

"Anche quest’anno vogliamo continuare e rafforzare quel percorso virtuoso di risanamento dell’aria – spiega l'assessore all’Ambiente - che passa anche attraverso una riduzione dello smog provocato dai tanti mezzi, spesso obsoleti, in circolazione. Rispetto agli scorsi bandi abbiamo pertanto esteso la possibilità di rottamazione anche per i vecchi veicoli alimentati a benzina o bifuel fino a euro 4 e a gasolio fino a euro 5. Nel valutare i punteggi per i nuovi acquisti continueremo a privilegiare il criterio delle emissioni, certamente il più idoneo per abbattere l’inquinamento".

Gli incentivi, che abbiamo voluto portare fino alla significativa cifra di 8.000 euro per veicolo – prosegue Bottacin - saranno differenti in funzione delle effettive emissioni di anidride carbonica e di ossidi di azoto del nuovo mezzo, stabiliti in base a specifici protocolli e si potranno ottenere rottamando autovetture adibite al trasporto persone. Per agevolare massimamente chi può averne più bisogno, nel predisporre la graduatoria, oltre al fattore emissioni, abbiamo confermato punteggi differenti a seconda della situazione economica dei beneficiari, prevedendo una priorità per le fasce di reddito più basse”.

Tra i criteri è stato inoltre previsto un incremento di punteggio per le istanze presentate da residenti nei Comuni nei quali sono state approvate ordinanze conformi alle disposizioni dell’Accordo di Programma del Bacino Padano, così da premiare in quota parte anche il lavoro delle amministrazioni locali. In caso di punteggi equivalenti, come criterio residuale, si terrà conto dell'ordine cronologico di arrivo delle domande, fino ad esaurimento delle disponibilità finanziarie.