NUOVO DIRETTORE ALLA SISSA
Stefano Ruffo è il nuovo direttore della Sissa di Trieste; sostituirà dal primo novembre Guido Martinelli e guiderà l'istituto per sei anni. Lo hanno stabilito le elezioni svoltesi il 25 febbraio scorso alla stessa Scuola superiore e che hanno coinvolto tutta la scuola, dal personale scientifico a quello amministrativo. Ruffo, di 61 anni, toscano, è professore di Struttura della Materia dell'Università di Firenze ed è esperto di fisica statistica e sistemi complessi, con una vasta esperienza di ricerca in Italia all'estero. I suoi campi di interesse sono la fisica statistica e i sistemi complessi. Ha seguito numerosi dottorandi in Italia e all'estero e diretto 15 post-doc. Ha pubblicato più di 160 articoli scientifici in riviste specializzate e ha ricevuto più di 3800 citazioni. Ha avuto numerose esperienze di lavoro all'estero fra cui l'Università di Oxford, la Scuola superiore Normale di Lione, l'Università della California di Berkeley, e l'Università di Kyoto. È editor della rivista scientifica Communications in Nonlinear Science and Numerical Simulations (Elsevier) e membro dell'editorial board di Physica A (Elsevier). "È un incarico prestigioso che mi fa onore. Cercherò di lavorare al meglio: quando ho un impegno ci metto tutto me stesso", ha dichiarato Ruffo che arriva da un'esperienza scientifica importante, con diversi incarichi di coordinamento internazionale. E proprio sull'internazionalità intende lavorare, senza tralasciare il patrimonio "locale": "Cercherò di preservare la natura di eccellenza di questa Scuola, e di dare ancora più visibilità, anche se in effetti ne ha già parecchia. Tra i miei obiettivi c'è anche quello di rafforzare i legami con gli istituti di ricerca locali e mantenere salde le relazioni già esistenti con le altre università per quanto riguarda la didattica e l'attività scientifica". "L'elezione di Stefano Ruffo consolida la tradizione della SISSA di nominare come Direttore un docente esterno alla Scuola - ha commentato Martinelli - Utilizzeremo i mesi che restano alla presa di servizio del nuovo Direttore per il passaggio delle consegne, in modo che la Scuola possa procedere senza ritardi alla realizzazione dei progetti in atto, dalla meccatronica, alla genomica, al supercalcolo. Al nuovo Direttore le mie congratulazioni e i miei più sinceri auguri".