“Il Governo cerchi altre soluzioni al blocco degli spostamenti interregionali, che finirebbe per dividere i nuclei familiari a ridosso del confine, come in moltissimi casi nel mio Veneto Orientale”. La richiesta è della deputata veneziana di Italia Viva Sara Moretto, che in attesa del nuovo Dpcm dedicato alla Fase 2 ha fatto appello al Presidente del Consiglio Conte per chiedere di rivedere l’idea di vietare gli spostamenti tra regioni.

“Non è certamente il confine territoriale a garantire la sicurezza sanitaria – chiarisce la deputata -. Piuttosto si studino altre forme di blocco dei movimenti, con restrizioni che però consentano lo spostamento tra regioni confinanti, introducendo magari un raggio chilometrico e non facendo riferimento a confini istituzionali che valgono solo sulla carta”.

“Da quando ha iniziato a circolare questa linea del Governo in tanti mi hanno chiamato – ribadisce Moretto -, perché nel mio territorio come in moltissime altre aree d’Italia chi si trova al confine regionale teme di non poter raggiungere i propri cari dall’altra parte. Per questo chiedo al Presidente del Consiglio di rivedere questa scelta per non creare ulteriori ansie e problemi a cittadini che già da molte settimane stanno vivendo una situazione difficile”.