PRECIPITAZIONI IN ATTENUAZIONE DA MONTE A VALLE, ALCUNE SITUAZIONI DI CRITICITA’ NEL BELLUNESE DOPO LE NEVICATE

PRECIPITAZIONI IN ATTENUAZIONE DA MONTE A VALLE, ALCUNE SITUAZIONI DI CRITICITA’ NEL BELLUNESE DOPO LE NEVICATE

La Protezione Civile Regionale, in considerazione della perturbazione che sta attraversando la Regione, rileva che la fase con le precipitazioni maggiormente intense è superata. I livelli idrometrici – che durante la notte avevano registrato un generale e progressivo aumento – sono ora in fase di attenuazione da monte a valle. Continuano comunque, così come le situazioni idrogeologiche, ad essere attentamente monitorati con particolare attenzione per le zone colpite dalla tempesta Vaia in autunno.

 

Il Centro Funzionale Decentrato della Regione del Veneto ha registrato precipitazioni particolarmente intense sul Cansiglio (296 mm nelle 24 ore, 321 mm dall'inizio dell'evento) che hanno prodotto un aumento del livello dei fiumi Meschio e Monticano che sono sotto monitoraggio. Si è registrato uno smottamento della scarpata di una strada silvo pastorale a Cappella Maggiore (Treviso) ora sotto controllo. Nello stesso comune è venuta mancare l’alimentazione ad alcune utenze, ora già ripristinata, e sono in via di soluzione i problemi legati agli allagamenti di alcuni scantinati.

 

Nel Bellunese non si sono registrate criticità di rilievo, tranne che in alcuni comuni a causa delle abbondanti nevicate. Si sono rilevati blackout nell’area dell’Agordino, in particolare a Voltago, Gosaldo, Rivamonte, Canale, Falcade e in qualche frazione a Livinallongo. Enel ha comunicato che conta di completare il ripristino nel pomeriggio di oggi. Piccoli smottamenti o cadute di alberi di rilievo relativo, sono avvenute lungo la SS 52 a Cimagogna e SP 12 nell’Agordino. Si registra anche e una frana a San Gregorio delle Alpi in località Lumi e uno smottamento di 10 metri a Recoaro (Vicenza) sulla strada verso contrada Molino.