Aveva creato una vera e propria serra sul terrazzo del suo appartamento nel centro abitato di Porcia, coltivando ben 7 piante di marijuana. Nell’ultimo fine settimana, i Carabinieri della Sezione Radiomobile del NOR di Pordenone hanno individuato la residenza, dato che le piante erano visibili da terra, e si sono mossi per svolgere degli accertamenti nell'abitazione. Durante le perquisizioni degli interni sono stati rinvenuti e sequestrati molti semi destinati alla coltivazione, oltre a 4gr di hashish e una modesta quantità di marijuana. Il 65enne, che ha un passato di tossicodipendenza, è stato quindi arrestato in flagranza di reato per coltivazione di sostanze stupefacenti. Successivamente, per mancanza dei previsti presupposti per una misura cautelare, è stato liberato.
Questo intervento è stato possibile grazie all’incremento da parte della Compagnia Carabinieri di Pordenone, dei servizi di ispezione per la prevenzione e la repressione di reati in materia di spaccio di sostanze stupefacenti, che si affiancano ai già intensificati controlli contro l’immigrazione clandestina e le violazioni del C.d.S.
Infatti, nella stessa sera i militari dell’Arma hanno denunciato due uomini per guida in stato ebbrezza. Il primo, un 42enne pordenonese, che guidava con un tasso alcolico di 1.1 g/L. Il secondo, residente nel trevigiano, aveva un tasso alcolico che superava 1.5 g/L, gli è quindi stata sequestrata l’autovettura. L’intensificazione dei controlli ha permesso anche la sanzione di due minori che non hanno ottemperato alle norme anti-Covid. Questi infatti, che sono stati segnalati alla centrale dei Carabinieri, non stavano indossando la mascherina nella fascia oraria serale come previsto dalle normative in vigore; gli è stata quindi imposta una sanzione di 280 euro.