SPIAGGIA SENZA FUMO: ALTAVILLA MILICIA E CALA CROCE DI LAMPEDUSA “COPIANO BIBIONE”

SPIAGGIA SENZA FUMO: ALTAVILLA MILICIA E CALA CROCE DI LAMPEDUSA “COPIANO BIBIONE”

L’esperienza di Bibione “Spiaggia senza fumo” continua a fare “proseliti”. In Sicilia nelle spiagge di Altavilla Milicia e a Cala Croce (Lampedusa) il fumo sarà vietato, così come gettare rifiuti prodotti da fumo sul suolo e nelle acque.  

Il divieto di fumo a Bibione su tutta la spiaggia da Punta Capalonga al Faro (escluse le 41 aree per fumatori posizionate lungo l’arenile) sarà riproposta anche nel 2021, quindi per il terzo anno consecutivo. In merito la giunta comunale presieduta dal sindaco Pasqualino Codognotto ha approvato la delibera sul tema “Bibione respira il mare. Spiaggia senza fumo”. Codognotto con soddisfazione ha sottolineato: “Un divieto adottato nel 2019 che però vede da anni l’amministrazione comunale impegnata sull’obiettivo di garantire una località balneare sostenibile, vivibile e pulita”.

Dal 2019 Bibione ha fatto da apripista per quanto riguarda la lotta al fumo passivo nella spiaggia che ha visto l’amministrazione comunale protagonista nel corso di convegni ed incontri organizzati dal Ministero della salute, dall’Asl 4 e dall’Istituto nazionale dei Tumori di Milano per presentare le best practice della spiaggia veneziana.

L’esperienza del divieto del fumo in spiaggia ha avuto ottimi risultati confermati dalle  analisi fatte dal dottor Roberto Boffi responsabile della Pneumologia e centro Antifumo dell’Istituto nazionale dei Tumori di Milano e dai ricercatori Cinzia De Marco ed Ario Ruprecht, che tramite un apposito misuratore di black carbon, è stato evidenziato un notevole miglioramento ottenuto sulla qualità dell’aria.  Codognotto ha concluso: “Questo divieto non ha causato diminuzioni di turisti, anzi, è stato molto apprezzato. Tanto che non siamo ricorsi a misure repressive contro chi non rispettava l’ordinanza. Una forte, efficace campagna informativa e di sensibilizzazione coinvolgendo tutti i soggetti interessati, pubblici e privati ha accompagnato e diffuso il messaggio positivo che si voleva dare”.