Tre tifosi e un giocatore della Virtus Corno sono stati denunciati dalla Polizia per l'utilizzo di alcuni fumogeni accesi all'interno dell'impianto sportivo, prima, durante e al termine della finale di coppa Italia di Eccellenza del Friuli Venezia Giulia tra Chions e Virtus Corno disputata il 4 gennaio scorso a Lignano Sabbiadoro. Ai quattro è stato notificato anche l'avviso di avvio del procedimento amministrativo per l'applicazione del Daspo. Nel caso il Daspo venga comminato all'atleta, immortalato con una torcia in mano in occasione dei festeggiamenti finali, il calciatore non potrà entrare negli stadi, e avrà soltanto il permesso di disputare le partite. La Squadra tifoserie della Digos di Udine, che ha condotto gli accertamenti, prosegue l'attività per identificare altri tifosi che si sono resi responsabili di analoghi episodi. Il lancio di alcune torce in direzione del terreno di gioco ha, tra l'altro, procurato un danno sulla superficie in tartan della pista di atletica, attualmente in fase di quantificazione da parte del comune di Lignano Sabbiadoro