IMMIGRAZIONE, TORRENTI: "BEN VENGA LA COMMISSIONE DI VALUTAZIONE DEI RIFUGIATI IN VENETO"

L'istituzione di una Commissione territoriale di valutazione per i rifugiati in Veneto permetterà di ridurre sostanzialmente la pressione dell'immigrazione in Friuli Venezia Giulia, e in particolare a Gorizia. Lo ha detto l'assessore regionale alla Solidarietà, Gianni Torrenti, rispondendo in Consiglio regionale a un'interrogazione sull'argomento. "Non abbiamo competenza diretta in materia, che resta in capo allo Stato - ha ricordato - ma la partecipazione della Regione al tavolo di coordinamento con le Prefetture ci ha permesso di cogliere molti risultati importanti, e questo è sicuramente uno dei più significativi. L'esistenza di un'unica Commissione costringeva infatti i rifugiati a gravitare da tutto il Triveneto su Gorizia. Sono state anche individuate dal ministero dell'Interno e della Difesa alcune palazzine civili e militari da adibire a 'hub' di smistamento e prima accoglienza. Abbiamo insistito perché siano almeno cinque e ben distribuite sul territorio in modo da ridurne l'impatto, per ospitare solo gruppi limitati di rifugiati in attesa di inserirli in piccole comunità, in accordo con i Comuni. Anche su questi aspetti la Regione non ha competenze dirette ma una funzione di accompagnamento, che ci ha permesso di non subire l'emergenza. Sono anche importanti - ha concluso Torrenti - le attività sociali in cui sono impegnati i rifugiati, soprattutto per i rapporti con la popolazione locale".