La Guardia di finanza di Gorizia ha sequestrato 943 litri di birra, eccedenti la franchigia consentita di 110 litri, acquistati in Romania e introdotti illecitamente in Italia senza pagamento di accisa prevista per le bevande alcoliche. Il trasportatore, di nazionalità rumena, è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Gorizia che ha convalidato il sequestro. La birra sequestrata sarebbe stata inserita e venduta a esercizi commerciali a prezzi ridotti che, oltre a provocare un danno per l'erario, avrebbe anche rappresentato una forma di concorrenza sleale verso le imprese che importano regolarmente le bevande alcoliche. Il sequestro è successivo ad un altro eseguito lo scorso febbraio, quando le Fiamme Gialle isontine avevano individuato 2.129 litri di birra, provenienti da altro Paese e destinati ad essere immessi in consumo in Italia, senza provvedere al pagamento delle accise.