Nel 2020 Pordenone Fiere aveva ospitato nei suoi locali l’attività di screening con i tamponi molecolari svolta dal personale sanitario di AsFo. Ora ha scelto di rendersi nuovamente disponibile per ospitare il polo vaccinale provinciale. Il Presidente Renato Pujatti ha precisato che ancora non è stata presentata nessuna offerta specifica all’Azienda Sanitaria del Friuli Occidentale e che il personale addetto non si è ancora recato sul posto per eventuali sopralluoghi o verifiche tecniche.

La fiera di Pordenone già a dicembre aveva presentato e discusso con il Sindaco Alessandro Ciriani un progetto tecnico che prevedeva la realizzazione nel padiglione 1 di un polo vaccinale con 30 postazioni, allestimenti dedicati e servizi igienici, includendo anche gli ampi parcheggi gratuiti all’esterno. In quell’occasione, dove non era ancora chiaro il piano per la vaccinazione nazionale né regionale, la società aveva presentato un piano personalizzato che avrebbe permesso di organizzare dei poli per iniettare il siero contro il virus Sars-Cov-2 in altre aree regionali, adattando le location come palazzetti, mercati e centri commerciali.

Pordenone Fiere ha pertanto precisato che le loro strutture rimangono disponibili e potrebbero essere attivati e attrezzati, nei tempi previsti, rispettando il budget previsto dall’Azienda Sanitaria. In regione è già attivo il polo vaccinale in Fiera a Udine, organizzato gestito da ASU FC.