SPENDING REVIEW NELLA SANITÀ VENETA: DA INIZIO ANNO 726 MILIONI DI ACQUISTI CENTRALIZZATI CON CIRCA 117 DI RISPARMIO

Da inizio anno sono venticinque le procedure d’acquisto centralizzate in sanità avviate dalla Regione del Veneto, per un valore di 726 milioni 231 mila 214,20 euro con un risparmio, garantito dalla centralizzazione, di 116 milioni 975 mila 960,81 euro.

SPENDING REVIEW NELLA SANITÀ VENETA: DA INIZIO ANNO 726 MILIONI DI ACQUISTI CENTRALIZZATI CON CIRCA 117 DI RISPARMIO

 

“Ecco come si fa – commenta il Presidente della Regione Luca Zaia particolarmente soddisfatto di fronte a un dato per certi versi eclatante – ecco come si fa ad applicare in concreto uno degli strumenti più incisivi per ottimizzare la spesa, uno di quelli indicati dal Commissario alla spending review nazionale Yoram Gutgeld tra i fondamentali per rimettere in linea di galleggiamento i conti in rosso della sanità italiana.
 
Come Regione benchmark in indicata dallo stesso Governo siamo pronti a mettere a disposizione del Paese”. “Applicando questo modus operandi in tutta Italia – fa notare Zaia – si arriverebbe a oltre 2 miliardi e mezzo di risparmi. La dimostrazione che, gestendo i soldi dei cittadini con la diligenza del buon padre di famiglia, si possono abbattere pressoché tutti gli sprechi.
 
E’ un obbligo morale, che lo Stato farebbe bene a trasformare in obbligo giuridico, con severe penalizzazioni per chi non si adegua, ma è anche la dimostrazione dell’errore che si sta commettendo con le cosiddette riforme costituzionali nelle quali si realizza di fatto una ricentralizzazione della sanità. Stiamo dimostrando conti alla mano che il sistema regionale gestito bene funziona e non spreca. E’ uno dei tanti motivi per i quali, sulla base della Costituzione e di un pronunciamento della Consulta, tra poco chiederemo maggiore autonomia per il Veneto chiamando i veneti ad esprimersi con lo strumento numero uno della democrazia: il referendum”.