COLLINE DEL PROSECCO PATRIMONIO UNESCO, LA REGIONE VENETO "CONTRIBUTI AI COMUNI PER ESSERE IN LINEA COI VALORI PAESAGGISTICI DELL’UNESCO”

COLLINE DEL PROSECCO PATRIMONIO UNESCO, LA REGIONE VENETO

La Giunta regionale ha approvato recentemente la Delibera 282 che prevede l’erogazione “una tantum” di contributi ai Comuni del sito delle Colline del Prosecco per l’adozione di varianti agli strumenti urbanistici di adeguamento ai valori paesaggistici riconosciuti dall’Unesco.

“Le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene sono Patrimonio Mondiale dell'Umanità dell'Unesco per la bellezza e l’unicità di quel territorio. Questo riconoscimento è importantissimo sia per il paesaggio che per la cultura e la tradizione veneta. Una conquista meritata, frutto anche e soprattutto del duro lavoro, tramandato di generazione in generazione, delle famiglie di quel sito. Il passo successivo su cui ora bisogna puntare e sul quale proprio la Regione Veneto si sta impegnando è la conservazione di questa denominazione che ha valenza mondiale. Come? Contribuendo perché i Comuni di questo sito possano essere in linea coi valori paesaggistici riconosciuti dall’Unesco”. 

L’Assessore regionale al Territorio Cristiano Corazzari ha annunciato così l’approvazione in giunta regionale dei contributi “una tantum”, rivolti a quindici Comuni del sito Unesco delle Colline del Prosecco, dodici appartenenti alla cosiddetta “core zone”, cioè alla zona centrale (Cison di Valmarino, Farra di Soligo, Follina, Miane, Pieve di Soligo, Refrontolo, Revine Lago, San Pietro di Feletto, Tarzo, Valdobbiadene, Vidor, Vittorio Veneto) e tre alla cosiddetta “buffer zone”, cioè alla zona periferica (Conegliano, San Vendemiano, Susegana). 

Il contributo regionale complessivo previsto è di 50mila euro. Per poter accedere al contributo è necessario che ciascun Comune interessato presenti domanda entro trenta giorni dalla pubblicazione della DGR nel Bur regionale.

I Comuni interessati dovranno approvare le varianti di adeguamento urbanistico entro il 30 settembre 2021.