Il rapporto 2016 consente di tracciare l’identikit delle donne che si rivolgono ai Centri antiviolenza: prevalgono le italiane (70%), tra i 30 e i 50 anni, coniugate (48%), con figli (il 66%). In prevalenza (60%) hanno un grado di istruzione medio alta e sono occupate (57%). Le violenze di cui sono vittime sono in prevalenza psicologiche, economiche, e di persecuzione verbale (1901 casi di stalking); 1355 hanno denunciato anche episodi di violenza fisica. Gli autori sono quasi sempre il coniuge o il convivente o l’ex partner. Ma sono poche a fare ricorso alle forze dell’ordine: solo una su quattro delle 2711 donne prese in carico ha sporto denuncia.
VIOLENZA DONNE: IN AUMENTO LE VITTIME PRESE IN CARICO DAI 40 CENTRI IN VENETO, SOLO 1 DONNA SU 4 DENUNCIA
Il rapporto 2016 consente di tracciare l’identikit delle donne che si rivolgono ai Centri antiviolenza: prevalgono le italiane (70%), tra i 30 e i 50 anni, coniugate (48%), con figli (il 66%). In prevalenza (60%) hanno un grado di istruzione medio alta e sono occupate (57%). Le violenze di cui sono vittime sono in prevalenza psicologiche, economiche, e di persecuzione verbale (1901 casi di stalking); 1355 hanno denunciato anche episodi di violenza fisica. Gli autori sono quasi sempre il coniuge o il convivente o l’ex partner. Ma sono poche a fare ricorso alle forze dell’ordine: solo una su quattro delle 2711 donne prese in carico ha sporto denuncia.