La Giunta regionale, su proposta dell’assessore Gianpaolo Bottacin, ha rinnovato per il prossimo triennio la convenzione con il Soccorso Alpino e Speleologico per le attività di soccorso e messa in sicurezza nell’ambito degli interventi di Protezione Civile in ambienti ostili e impervi del territorio regionale.
“Abbiamo inteso continuare e rafforzare ulteriormente questa partnership – spiega l’assessore regionale alla Protezione Civile – vista la grande professionalità sempre messa in campo dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, che all’interno del volontariato veneto si è dimostrato punta di eccellenza.”
Quale struttura operativa del Servizio di Protezione Civile, il Soccorso Alpino interviene, infatti, sul territorio regionale qualora lo scenario riguardi il territorio montano o comunque impervio, non necessariamente di alta quota, che richieda, per le particolari condizioni dei luoghi e dei tempi, l’impiego di personale esperto nelle tecniche alpinistiche, speleologiche, speleosubacquee e non solo.