TRUFFA A 3MILA RISPARMIATORI DEL NORDEST, SEI ARRESTI DA PARTE DELLA GUARDIA DI FINANZA

Truffa ai danni di centinaia di risparmiatori del Nordest, una persona in carcere, cinque ai domiciliari e 11 persone destinatarie dell'obbligo di dimora.

TRUFFA A 3MILA RISPARMIATORI DEL NORDEST, SEI ARRESTI DA PARTE DELLA GUARDIA DI FINANZA

E' l'esecuzione dei provvedimenti cautelari emessi dal Gip del Tribunale di Pordenone ed eseguiti questa mattina dal comando provinciale della guardia di finanza di Venezia. Disposti anche sequestri preventivi finalizzati alla confisca di beni e disponibilità degli indagati fino all’ammontare di 47 milioni di euro, unitamente a 17 perquisizioni locali di abitazioni, uffici e altri luoghi di interesse investigativo.


I reati contestati nell’inchiesta coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pordenone e condotta dagli investigatori del Gruppo della Guardia di Finanza di Portogruaro sono quelli di associazione a delinquere, truffa aggravata, esercizio abusivo di attività di gestione del risparmio, autoriciclaggio. Tra il 2016 e il 2018, secondo quanto ricostruito dalla guardia di finanza, l’organizzazione ha raccolto abusivamente da circa 3mila persone per lo più del nord-est d’Italia 72,3 milioni di euro, rimborsati ai finanziatori per soli 28,9 milioni di euro.


Nella rete dei falsi promotori sono finiti imprenditori, pensionati, lavoratori dipendenti, che hanno investito i risparmi, eredità, liquidità ottenute dalla vendita di immobili e, in alcuni casi, denaro preso in prestito pur di poter investire. I proventi delle attività illecite sono stati riciclati dai principali indagati attraverso l’acquisto di numerosi immobili in Veneto, Friuli Venezia Giulia e in Emilia Romagna, per un valore di 3,7 milioni di euro, il cui sequestro è in fase di completamento in queste ore.