TRUFFA AI DANNI DELLO STATO E PECULATO: LA GUARDIA DI FINANZA INDAGA SU RICCARDO FURLAN, EX VIGILE DEL FUOCO E PRESIDENTE DI AERO CLUB

TRUFFA AI DANNI DELLO STATO E PECULATO: LA GUARDIA DI FINANZA INDAGA SU RICCARDO FURLAN, EX VIGILE DEL FUOCO E PRESIDENTE DI AERO CLUB

Risultava al lavoro o assente per malattia, invece partecipava a manifestazioni in rappresentanza dell’associazione Aero Club Pordenone, di cui era presidente. Ora è indagato per truffa ai danni dello stato e concorso in peculato.

Le indagini della Guardia di Finanza hanno svelato la condotta di Riccardo Furlan, 66enne di Roveredo in Piano, il quale in più occasioni ha svolto attività extra-professionali, che avevano poco a che fare con il suo ruolo di funzionario pubblico. Vigile del Fuoco in pensione, pare che Furlan si presentasse ad incontri pubblici in qualità di presidente sodalizio, quando invece doveva essere in servizio oppure risultava in malattia.

Dalle verifiche svolte dalle Fiamme Gialle è emerso che l’ex vigile del fuoco utilizzasse indebitamente, sia in contesti privati che istituzionali, il titolo di ‘ingegnere’ pur non essendo iscritto all’albo e avendo completato solo un percorso di laurea triennale. Sotto tale veste, ha condotto e proposto attività professionali a diversi soggetti ed enti pubblici, tra cui la Regione FVG, l’Azienda Ospedaliera di Udine e Comuni della Provincia.

Anche un’altra persona, coinvolta da Furlan in attività risultate poi illecite, risulta ora indagata per concorso in peculato. Infatti, il funzionario, grazie al suo status gerarchico, ha in più occasioni impartito degli ordini ad un suo dipendente, che in orario di servizio e utilizzando un mezzo dei Vigili del Fuoco, ha svolto dei servizi ‘privati’ per conto del suo superiore.

Pertanto, il 66enne è ora indagato dalla Procura della Repubblica di Pordenone per truffa aggravata e peculato. È stato anche sanzionato dalla Prefettura per l’appropriazione del titolo di ingegnere. Al momento, sono in corso approfondimenti, attraverso la Corte dei Conti, per valutare i profili di danno erariale.