TERZA CORSIA: VARATA LA CAMPATA CENTRALE DEL CAVALCAVIA TEGLIO-FRATTA IN A4

TERZA CORSIA: VARATA LA CAMPATA CENTRALE DEL CAVALCAVIA TEGLIO-FRATTA IN A4

Un’ora per trasportare su due carrelloni la campata centrale – lunga 60 metri e del peso di 250 tonnellate -, sistemarla al centro della carreggiata e ruotarla di 90 gradi. Due ore per sollevarla da terra grazie ai martinetti idraulici e agganciarla alle pile. Con un’operazione millimetrica telecomandata a distanza con un joystick il nuovo cavalcavia di Teglio - Fratta è stato varato nel corso della notte tra sabato e domenica. Un'operazione inedita perché è stata utilizzata una nuova tecnica, mai sperimentata prima d’ora durante le fasi di costruzioni della terza corsia, senza l’apporto di gru. Nei prossimi giorni verranno costruite le campate a riva, quindi, quando il ponte che attraversa la A4 sarà pronto, verrà abbattuta l’attuale infrastruttura che collega ancora i due abitati.

Il primo sub lotto del secondo lotto (Alvisopoli – Portogruaro) accelera grazie alla posa della prima opera sopraelevata dell’autostrada. Più complessa, invece, si è rivelata la spinta dell’ultimo scatolare idraulico del cantiere – sottostante al sedime stradale - a causa delle avverse condizioni meteo della notte. La pioggia caduta fino alle prime ore del mattino ha ritardato gli scavi e quindi la riasfaltatura dell’autostrada. Il tratto Latisana – Portogruaro è stato riaperto ieri attorno alle 18.