STALKING E MALTRATTAMENTI: AGLI ARRESTI DOMICILIARI UN 25ENNE DI FIUME VENETO

STALKING E MALTRATTAMENTI: AGLI ARRESTI DOMICILIARI UN 25ENNE DI FIUME VENETO

Arresti domiciliari e divieto di avvicinamento alla persona offesa. E' questa la misura emessa dal Gip del Tribunale di Pordenone nei confronti di un 25enne di Fiume Veneto, pluripregiudicato, gia’ sottoposto alla misura di prevenzione dell’avviso orale. Il giovane è stato raggiunto nel comune aquilano di Ovundoli, dove svolgeva temporaneamente l'attività di animatore turistico presso un hotel del luogo e accompagnato nel pordenonese, presso la sua residenza.

 

La vicenda ha origine alla fine del mese di agosto del 2016 quando una 36enne operaia di Pasiano si rivolge al centro Antiviolenza “Voce Donna” di Pordenone segnalando un periodo di convivenza caratterizzato da sopraffazioni e vessazioni - costituenti il reato di maltrattamenti in famiglia - protrattesi sino alla fine del mese di aprile del 2017 quando esasperata decide di interrompere la relazione ma l’uomo non accetta tale decisione. Da allora la donna è oggetto, secondo quanto ricostruito dai carabinieri, di continui atti persecutori attuati mediante lancio di oggetti, urla, minacce di morte e percosse, anche in presenza dei figi minori avuti da una precedente relazione.

 

La donna teme per la propria incolumità e per quella dei figli. Alla fine si rivolge ai carabinieri, lo scorso agosto, esponendo i fatti. Le numerose testimonianze raccolte dagli investigatori presso vicini di casa, amici e parenti confermano l'ipotesi accusatori fatta di costanti condotte vessatorie gravemente intromissive nella vita privata della donna e a nulla è servita nemmeno la convocazione in caserma del 25enne. Lo scorso 7 novembre il Gip di Pordenone emette la misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla donna, con numerose prescrizioni puntualmente non rispettate.

 

Per lui alla fine viene emessa la misura cautelare degli arresti domiciliari, con applicazione del braccialetto elettronico. In caso di violazione, per lui si apriranno le porte del carcere.