I sette soggetti in questione entravano in azione nella stazione dei treni di Mestre, avvicinandosi ai viaggiatori muniti di bagagli e, in modo più o meno molesto, "si offrivano" di aiutarli con le valigie, salvo poi chiedere dei soldi in cambio del servizio, con modalità che alle volte si avvicinano all'estorsione.
Si tratta di persone che negli anni si sono rese anche protagoniste di diversi episodi di violenza, visto che in più occasioni hanno reagito in modo scomposto ai controlli degli agenti della polfer o a quelli del personale delle ferrovie.
Un'operazione, quella compiuta, che dovrebbe restituire ora maggiore tranquillità agli utenti dello scalo ferroviario, e soddisfazione è stata espressa anche da Luigi Corò, presidente del comitato Cmp che proprio pochi giorni fa aveva organizzato una manifestazione contro la microcriminalità in zona stazione.
