Era uscito dal supermercato senza la spesa, salendo su un’auto in sosta nel parcheggio. Una circostanza che ha insospettito la polizia di stato, operativa nei servizi di contrasto al Coronavirus, che alla fine lo ha trovato con la cocaina. A finire nei guai, a Pordenone, nel tardo pomeriggio di giovedì, è stato un 38enne del posto, di professione commesso, arrestato con la successiva misura, decisa dall’Autorità Giudiziaria, dell’obbligo di dimora nel comune di residenza.

I poliziotti, insospettiti per il fatto che il giovane non avesse con sé la merce acquistata dal supermercato, hanno iniziato a seguire l’autovettura, procedendo poco dopo a fermarla e ad identificare il conducente, richiedendogli di esibire l’autodichiarazione attestante lo spostamento.

L’uomo risultava gravato da precedenti di polizia in materia di stupefacenti ed approfondendo il controllo gli agenti hanno recuperato dalla tasca del giubbotto un involucro in cellophane contenente sostanza stupefacente del tipo cocaina, per un peso pari a circa 17 grammi.

Il 38enneè stato accompagnato in Questura per tutti gli accertamenti del caso. Stante la flagranza del reato di illecita detenzione di sostanza stupefacente, la polizia ha quindi provveduto a effettuare la perquisizione domiciliare a casa del pordenonese. All’interno di due garage, adibiti a ricovero attrezzi, gli agenti hanno trovato e sequestrato alcuni dischetti di cellophane ritagliati, pronti per il confezionamento della droga e altri involucri già utilizzati, con evidenti tracce di residui di cocaina. Rinvenuta anche una dose di hashish, una di marijuana e un bilancino di precisione digitale.