MALTEMPO DEL 10 AGOSTO: I DANNI POTREBBERO ESSERE MAGGIORI NELLA RIVIERA DEL BRENTA

Si parla di svariati milioni di euro, qualcuno dice almeno diverse decine, dopo il fortunale eccezionale del pomeriggio del 10 agosto.

MALTEMPO DEL 10 AGOSTO: I DANNI POTREBBERO ESSERE MAGGIORI NELLA RIVIERA DEL BRENTA

Per una stima esatta ci vorrà ancora qualche giorno: gli uffici della Regione, dopo aver dichiarato lo stato di crisi su input del governatore Luca Zaia, sono in attesa dei vari resoconti provenienti dai Comuni, che a loro volta raccoglieranno le istanze dei privati.

 

Rispetto al tornado che nel 2014 ha distrutto parte della Riviera del Brenta, questa volta il bilancio potrebbe essere molto più salato. Ma nonostante tutto già ieri mattina le località di mare erano perfettamente tirate a lucido, ancor meglio oggi. Stanno peggio i campeggi, con alberi sradicati e danni alle strutture. Ma il peggio è passato e tutte le attività ricettive sono in overbooking.

 

Stiamo parlando di una realtà, quella di Cavallino-Treporti, regina dell'en-plen air, che ospita 6 milioni di turisti all'anno ed è la prima località turistica d'Europa nel settore dei campeggi.

 

Anche sul resto delle altre spiagge gli operatori turistici hanno assicurato che non ci sono state disdette nelle prenotazioni.

Sarà un Ferragosto da tutto esaurito.