MALTEMPO DEL 10 AGOSTO: A SAN STINO DANNI PER OLTRE 700MILA EURO

MALTEMPO DEL 10 AGOSTO: A SAN STINO DANNI PER OLTRE 700MILA EURO

 

A tanto ammonta infatti la stima indicativa inviata in questi giorni dagli uffici comunali alla Regione Veneto, dopo una prima ricognizione su edifici pubblici e privati. Anche la località sulle rive del Livenza, in quella giornata di eccezionale pioggia e soprattutto forte vento, arrivato a soffiare fino a 110 km/h, ha sentito con forza il passaggio del fortunale, così come le altre località che insistono sull’entroterra del Veneto Orientale. A subire i danni maggiori è stato il settore del patrimonio privato, con ben 65 segnalazioni per una cifra che supera di poco i 354mila euro.

Subito a seguire le attività economiche e produttive, con 17 segnalazioni e un ammontare del danno superiore ai 276mila euro, quindi il patrimonio pubblico (48.500 euro), le infrastrutture di servizi essenziali (22mila euro) e infine l’ammontare delle prime spese per l’intervento d’urgenza, per un costo complessivo di 5mila euro. «Le famiglie e le aziende coinvolte in quella giornata di forte maltempo», spiega il sindaco di San Stino Matteo Cappelletto, «sono state molte. Il fortunale è arrivato da La Salute passando per Settesorelle, Biverone, il centro del paese, Corbolone e il bivio con la sua zona industriale.

Il maltempo ha di fatto toccato un po' tutto il nostro territorio e per questo ci siamo attivati fin da subito con la conta dei danni».  Per procedere con la raccolta dei dati per la predisposizione della ricognizione di stima e quantificazione delle spese, infine, la Regione ha predisposto apposite schede che dovranno essere compilate obbligatoriamente da cittadini e imprese entro il 12 settembre, per poi essere consegnate all'ufficio protocollo del Comune.