MALO (VI): FESTA DEL 4 NOVEMBRE, DOPO LE POLEMICHE NON CAMBIA IL PROGRAMMA, LA MESSA SI FARA'

In questo ponte di ognissanti non si è parlato di altro, non solo in Veneto ma anche al di fuori dei confini regionali.

 

La diatriba sull' annullamento della messa in onore dei Caduti alla presenza delle scuole, suggerita da alcuni docenti "per tutelare gli alunni stranieri", si è conclusa ieri sera con il via libera alla cerimonia dopo un summit tra il parroco del paesino ed il sindaco, Paola Lain. L' amministrazione comunale, in prima istanza, aveva deliberato il programma della Festa del 4 novembre invitando le scuole e ricevendo, tuttavia, un si condizionato alla cancellazione della Messa da parte dell'istituto scolastico. Questo per la tutela della laicità dello Stato a fronte della presenza sempre maggiore di bambini stranieri e di religione diversa da quella italiana.


Ne erano scaturite polemiche a non finire, con tanti movimenti pronti a protestare di fronte ad uno "sfregio alla memoria delle decine di migliaia di ufficiali e soldati italiani che sacrificarono la propria vita nel raggiungimento dell’ideale supremo della Vittoria" nel conflitto bellico.

Ma alla fine la Messa si farà con invito dell’amministrazione comunale alle varie classi della scuola primaria e media a partecipare all’intera cerimonia nella versione originale come l'anno scorso (sfilata, orazione ufficiale, visita a una mostra sulla Grande guerra e messa): momenti a cui le classi potrebbero anche non partecipare visto che spetta a insegnanti e direttori didattici accettare o rifiutare tale invito e la decisione vi sarà nelle prossime ore.