JESOLO: 50ENNE TUNISINO BIVACCA IN UNA VILLA DI JESOLO CON UN TELEFONO RUBATO, ARRESTATO E RILASCIATO

Assieme ad un amico stava mangiando e bevendo del vino in una villa di Jesolo, in via Padova, zona ovest, utilizzata dai proprietari solo nei mesi estivi e quindi non abitata durante l'inverno.

JESOLO: 50ENNE TUNISINO BIVACCA IN UNA VILLA DI JESOLO CON UN TELEFONO RUBATO, ARRESTATO E RILASCIATO

 

Ma all'arrivo della polizia, su segnalazione del custode, uno dei due si è dato alla fuga mentre l'altro, dopo una breve colluttazione, è stato portato nelle celle di sicurezza del commissariato jesolano.

Un 50enne tunisino, tale Kamel Hentati, pluripregiudicato e clandestino sul territorio nazionale, ha rimediato un arresto per il reato di resistenza e violenza a pubblico ufficiale, furto in abitazione e una denuncia in stato di libertà per lesioni personali, concorso in violazione di domicilio, furto di energia elettrica e ricettazione di uno smartphone rubato.

E pensare che il soggetto era appena stato scarcerato dalla casa circondariale di Perugia dove aveva finito di scontare una condanna definitiva per la quale era già stato arrestato qui a Jesolo sempre dagli agenti del medesimo commissariato.

Il Giudice del Tribunale di Venezia ha convalidato l’arresto condannando l’imputato alla pena di anni uno e mesi 8 di reclusione e 300 euro di multa, ma la pena è stata sospesa in base alla legge. Il giudice ha applicato inoltre la misura cautelare del divieto di dimora in Veneto per il 50enne tunisino. Nelle fasi di inseguimento un agente di polizia è rimasto ferito.