Con un grande lavoro d’indagine d’altri tempi, senza l’ausilio di videoriprese e senza testimoni, la polizia locale di San Donà di Piave è riuscita a risalire al colpevole che, approfittando della giornata di festa nell’ultimo giorno di carnevale, aveva abbandonato ai bordi di una strada della zona industriale circa 40 secchi con residui di vernice industriale, per i quali sono previste precise procedure di smaltimento, dato che le vernici sono tra i peggiori inquinanti.

L’uomo era forse certo di farla franca, dato che in zona non erano presenti telecamere di sorveglianza, e men che meno testimoni. Inoltre i codici prodotto di ciascun vaso erano stati accuratamente abrasi, proprio per evitare che si risalisse all’origine.

Da altri dettagli, però, gli agenti della Polizia Locale sono comunque riusciti a ricostruire la filiera commerciale risalendo alla ditta produttrice, quindi al distributore locale e infine all’acquirente, una carrozzeria del padovano.

 Il titolare, messo alle strette, ha ammesso di aver ceduto i vasi di vernice poi abbandonati ad un commerciante sandonatese, e lo stesso, interrogato al Comando di via Ungheria Libera, ha infine ammesso le proprie responsabilità.

Ora l’uomo, oltre a dover rispondere del gesto davanti all’Autorità Giudiziaria, dovrà anche pagare le spese di custodia giudiziale e smaltimento dei rifiuti speciali, che ammonteranno a varie migliaia di euro.