I carabinieri mettono fine alla protesta dell'uomo che dal 24 dicembre si era "accampato" davanti alla sede di Veneto Banca a Montebelluna

I carabinieri mettono fine alla protesta dell'uomo che dal 24 dicembre si era

Sono intervenute le forze dell'ordine, questa mattina, a Montebelluna per far allontanare Martin Haralambie, ex risparmiatore di Veneto Banca, di origini rumene, che dalla vigilia di Natale reclama la restituzione di oltre 110 mila euro azzerati dalla svalutazione delle azioni.


Il 59enne, residente nel Padovano e invalido per un incidente sul lavoro, vive da quasi un mese all'interno della sua autovettura ed è stato raggiunto da un ordine di sequestro preventivo firmato dal Gip di Treviso in seguito ad una denuncia querela di Intesa Sanpaolo, nuovo proprietario della rete della ex Veneto Banca, per occupazione e violenza privata.


La sua protesta era diventata un simbolo per molti cittadini che hanno perso i loro risparmi nel collasso delle popolari venete. Nei giorni scorsi erano state numerose le dimostrazioni di stima e solidarietà da parte dei comitati pro-risparmiatori come Don Torta Banche ma anche di semplici cittadini che sostenevano la causa dell'uomo che aveva perso tutti i risparmi, investiti in azioni di Veneto Banca.


Era solo questione di tempo e, alla fine, dopo l'ordine di sfratto non rispettato, per Marin Haralambie si è concretizzato lo sgombero forzato all’alba di questa mattina, quando gli uomini delle forze dell'ordine sono entrati in azione provando a rimuovere con la forza e un carro l’uomo e la sua automobile.